Macchine per fonderia: High-Tech con tradizione
Produzione mondiale di pezzi fusi per oltre 100 milioni di tonnellate
La GIFA 2015 – 13ma Fiera Specializzata Internazionale con un Forum Tecnico presenta soluzioni innovative per l’industria di fonderia.
Molte parti metalliche funzionali si lasciano solamente produrre in modo economico o soprattutto tramite un procedimento di fusione. L’industria di fonderia è un importante settore dell’industria ausiliaria per altri rami industriali, offre un importante contributo al progresso tecnico ed è pertanto determinante per molte economie. Per rimanere concorrenziali ha bisogno di mezzi di produzione con cui ridurre i costi operativi e rinsaldare i punti forza individiali. La GIFA 2015, Fiera Specializzata Internazionale della Fonderia che si terrà a Düsseldorf dal 16 al 20 Giugno 2015, getta uno sguardo sullo stato attuale della tecnica nel campo delle macchine per fonderia.
Ogni anno vengono creati in tutto il mondo prodotti fusi, pezzi di ferro, acciaio e ghisa malleabile come anche parti di metalli non ferrosi, per un ammontare totale di oltre 100 milioni di tonnellate. Secondo una recente statistica mondiale la produzione globale nell’anno 2013 ammontava a 103,2 milioni di tonnellate, ripartiti a sua volta come segue: EST-Guss 84,8 milioni di tonnellate, alluminio 15,4 milioni di tonnellate ed altri metalli non ferrosi (NE-Metalli) 3 milioni di tonnellate.
A parte gli sviluppi politici e le sue conseguenze, il settore della fonderia è fortemente dipendente dallo sviluppo dell’industria automobilistica, della costruzione macchine, del settore edile e del mercato dell’energia. Secondo indagini svolte dal Bundesverband der Deutschen Gießerei-Industrie Düsseldorf – Associazione Federale Tedesca dell’Industria di Fonderia, ben il 50 percento dei pezzi fusi prodotti in Germania sono stati destinati per esempio all’industria del settore automobilistico e quasi il 25 percento all’industria costruzione macchine.
Sviluppo del mercato
In occasione dell’International Foundry Forum (IFF) tenutosi a settembre del 2014 a Venezia, il Presidente del Committee of Associations of European Foundries, Luis Filipe Villas-Boas, sottolineava, la incerta situazione geopolitica, che in molti settori dell’industria frenano la disposizione agli investimenti, il settore NE ( metalli non ferrosi) si svilupperebbe però meglio del settore metalli ferrosi. Anche il Dr. Ioannis Ioannidis, Vicepresidente dell‘European Foundry Equipment Suppliers Association e Presidente della VDMA Fachverbandes Gießereimaschinen-Associazione Professionale dell’Industria Macchine per Fonderia, che condivide questa constatazione a Dicembre del 2014 dichiarava: “nelle fusioni di acciaio e ferro si registra un ritmo moderato mentre nelle pressofusioni e getti in conchiglia si osserva uno sviluppo positivo degli affari”.
I mercati dei consumatori
L’industria automobilistica ha sempre avuto una grande influenza sullo sviluppo tecnico e geografico del settore della fonderia. Il Dr. Heinz Büchner della IKB Industriebank (Banca dell’Industria) prevede per il prossimo decennio, per l’industria automobilistica un aumento generale della richiesta di prodotti fusi. La prosperità crescente nei mercati emergenti dovrebbe agire come fattore di sviluppo, mentre sul mercato europeo una rigorosa normativa, riguardo l’efficienza e l’emissione energetica, dovrebbe portare ad un incremento delle vendite. A partire dal 2018, nel cambiamento verso nuovi modelli, alcune parti saranno soggette ad una sostituzione, pezzi fusi di ferro-acciaio saranno sostituiti da pezzi fusi in metalli leggeri. Secondo il Dr. Ioannidis vengono sviluppati sempre di più motori piccoli, che dovranno sopportare sempre di più prestazioni più elevate. Le fonderie ed i loro fornitori sono interpellati a sviluppare importanti componenti a questo proposito. In futuro verranno anche combinati tra loro più materiali. L’obiettivo è di produrre dei pezzi con migliori proprietà, ma con più bassi costi di produzione. L’industria di fonderia dovrebbe ancora avere una forte crescita anche nel settore costruzione macchine, nell’industria chimica, in quella alimentare e nella produzione di energia. Il tema “Efficienza delle materie prime e dell’energia” dovrebbe guadagnare fortemente importanza in futuro..
Come si desume dall’indagine svolta dall’IKB-Marktuntersuchung, i mercati di consumo dell’industria di fonderia europea si sposteranno verso l’Europa e l’Asia Orientale. Nuovamente la Cina ha riacquistato importanza come mercato di sbocco per le macchine di fonderia, con conseguente prevista crescita, in un rapporto diretto delle reciproche capacità di fusione. La situazione in Russia potrebbe rivelarsi più difficile a seguito delle sanzioni politiche ed economiche e le loro ripercussioni sul finanziamento dei progetti. Alla IFF Andrew Dibrov, Vicepresidente della Russian Association of Foundrymen, ha sottolineato che le fonderie russe necessitano di strutture moderne tra l’altro per la colata in staffa così come pure di forni a media frequenza, e continua dicendo che le sanzioni politiche attuali potrebbero provocare un orientamento economico del Paese verso l’Est. Nel sostegno alle imprese da parte delle banche russe verrebbero favoriti i fornitori asiatici, ma non verrebbero esclusi i produttori europei, che mantengono in Russia o in Asia impianti di produzione.
La situazione dei Paesi appartenenti all’area NAFTA, si può generalmente definire vantaggiosa, in quanto sta vivendo una reindustrializzazione a causa dei bassi costi energetici. Una gran parte di questa crescita ha luogo in Messico. Questo sviluppo dà origine ad una maggiore domanda di capacità di produzione di prodotti fusi e analogamente di impianti di produzione.
Raccomandazioni
Il Presidente dell’Associazione CAEF Villas-Boas individua i punti forti nelle possibilità di formatura, con le quali potranno essere attuate le richieste di costruzioni leggere da parte dell’industria automobilistica. Inoltre alla IFF incoraggia le imprese a creare delle reti elettroniche, aventi il potenziale, di rendere più efficaci e più redditizi i processi aziendali. Il Dr. Büchner raccomanda ai produttori di macchine di fonderia, di investire ulteriormente in ricerca, sviluppo e personale qualificato, di controllarre costantemente il proprio vantaggio tecnologico, così come di sviluppare strategie ed al riguardo per esempio ampliare le cooperazioni commerciali. Molto importante è anche la partecipazione a fiere specializzate. Non solamente nel settore delle macchine di fonderia, i produttori leader nel loro settore si stanno impegnando ad offrire macchine che tecnologicamente sono più vicine alle esigenze dell’utente dei mercati d’impiego.
La Fiera Specializzata GIFA 2015
Per essere efficienti, le fonderie necessitano di macchine innovative, impianti e sistemi di software. Su questo e sugli sviluppi futuristici, dà informazioni la Fiera Internazionale GIFA, che avrà luogo parallelamente alle altre tre fiere specializzate, tematicamente vicine: METEC, THERMPROCESS e NEWCAST sotto il motto comune “The Bright World of Metals”. Il programma espositivo comprende: impianti e attrezzature di fonderia, impianti di fusione ed attrezzature, tecnologie materiali refrattari, impianti e macchine per la produzione di forme ed anime, materiale per stampaggio e fabbisogno per la formatura, preparazione sabbia e rigenerazione, alimentazione ed applicazione del dispositivo di colata, macchine di fusione ed attrezzature, distaffare, sbavatura, trattamento ulteriore del pezzo greggio fuso, costruzione modelli e stampo, controllo ed automazione, tutela ambientale e smaltimento rifiuti così pure tecnologie d’informazione. La GIFA 2015 si terrà a Düsseldorf dal 16 al 20 Giugno 2015.
The Bright World of Metals
Le quattro fiere tecnologiche internazionali GIFA (Fiera internazionale specializzata della fonderia), METEC (Fiera Internazionale Specializzata della Metallurgia), THERMPROCESS (Fiera Internazionale Specializzata per le Tecniche di Processo Termico) e NEWCAST (Fiera Internazionale Specializzata per i Prodotti di Fonderia) si terranno a Düsseldorf dal 16 al 20 Giugno 2015. Nella metropoli sul Reno, per cinque giorni, saranno al centro dell’opinione pubblica mondiale i temi: Prodotti di Fonderia, Tecnologie di Fonderia, Metallurgia e Tecniche di Processo Termico. Le fiere sono di nuovo accompagnate da un programma quadro di alto livello con seminari, congressi internazionali ed una serie di presentazioni. Al centro di tutte e quattro le fiere e dei programmi di accompagnamento troviamo il tema Efficienza delle Energie e delle Risorse. Durante la precedente manifestazione fieristica del 2011, 79.000 visitatori specializzati provenienti da 83 paesi hanno visitato gli stand di 1.958 espositori. Ulteriori informazioni si trovano su internet all’indirizzo www.gifa.de, www.metec.de, www.thermprocess.de e www.newcast.de.
Sotto il motto “The Bright World of Metals” la Fiera di Düsseldorf organizza non solamente le manifestazioni GIFA, METEC, THERMPROCESS e NEWCAST, bensì in tutto il mondo fiere ad alto livello per l’industria metallurgica e l’industria della fonderia. A queste appartengono le fiere FOND-EX (International Foundry Fair) e Stainless nella Repubblica Ceca, Metallurgy India , Metallurgy-Litmash (International Trade Fair for Metallurgy Machinery, Plant Technology & Products) e la Aluminium Non-Ferrous in Russia, la indometal in Indonesia, la metals middle east in Dubai, la ITPS (International Thermprocess Summit) America ed Asia così come le Fiere di Alluminio in Cina, India, Emirati Arabi Uniti e Brasile. L’offerta di fiere per i settori metallici viene completata a Düsseldorf dalle manifestazioni: Valve World Expo (Fiera Internazionale Specializzata con Congresso per gli Accessori Industriali e la ITPS Düsseldorf così come dalla Fiera Mondiale ALUMINIUM effettuata da Reed Exhibitions e la Composites Europe.
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